(Adnkronos Salute) - I ricercatori lombardi hanno scoperto che in molti dei casi di reazioni avverse, l'effetto collaterale è insorto "in presenza di una inappropriatezza nella prescrizione del farmaco. In particolare, l'allopurinolo veniva somministrato a pazienti i cui livelli di uricemia non necessitavano di trattamento farmacologico. Infatti l'iperuricemia asintomatica, cioè la presenza nel sangue di alti livelli di acido urico, necessita raramente di trattamento in quanto pochi pazienti con questo stato patologico sviluppano poi la gotta".
Il risultato è emerso all'interno del progetto regionale di farmacovigilanza ViGer, finanziato dal Centro regionale e coordinato dalla Unità operativa di Farmacologia clinica del Sacco e finalizzato a monitorare le reazioni avverse ai farmaci nella popolazione anziana. "E' importante - commenta Emilio Clementi, responsabile dello studio - un approccio corretto alla terapia, soprattutto nel paziente anziano in politerapia, dove il rischio di reazioni avverse gravi è maggiore".