Roma, 17 apr. (Adnkronos Salute) - Altri farmaci rubati in Italia potrebbero essere stati falsificati per essere rivenduti in altri Paesi. Oltre all'anticancro Herceptin* (trastuzumab), l'Agenzia europea dei medicinali (Ema) conferma che sono oggetto del preoccupante fenomeno anche fiale dell'antitumorale Alimta* (pemetrexed) e dell'anti-artrite Remicade* (Infliximab). Finora non è però emersa alcuna prova che questi medicinali siano stati manomessi e distribuiti, assicura l'Ema in un aggiornamento sulla situazione.
Si pensa che solo un piccolo numero di fiale dei tre farmaci sia coinvolto nel giro illecito e finora non ci sono rapporti che indichino effetti avversi nei pazienti in relazione a medicinali falsificati, evidenzia l'Ema, che sul suo sito pubblica anche i numeri dei lotti sospetti delle tre specialità medicinali.
La situazione - precisa l'Ema - va al di là dei confini dell'Europa. Si tratta di circostanze eccezionali legate ad attività criminali che richiedono misure speciali e forte collaborazione da parte delle autorità in tutta l'Ue. Le istituzioni nazionali competenti stanno lavorando rapidamente per identificare tutte le partite in questione e mettere in atto misure adeguate per tutelare la salute dei cittadini europei. Parallelamente alle indagini, tutti i flaconi sospetti sono stati richiamati dal mercato europeo. Inoltre, le autorità degli Stati membri stanno considerando misure temporanee, tra cui la quarantena dei prodotti sospetti o la restrizione della distribuzione parallela dei prodotti in questione.