Minorca, 9 mag. (Adnkronos Salute) - "La comunità internazionale delle Nazioni unite sostiene con chiarezza l'uso terapeutico di oppioidi e altre sostanze che spesso vengono considerate solo stupefacenti. Questo concetto è anche previsto nelle convenzioni, mentre si è creato un 'misunderstanding' per cui sembrerebbe l'esatto opposto". A sottolinearlo è Gilberto Gerra, responsabile Prevenzione droga e salute, divisione Operazioni dell'Ufficio antidroga e crimine dell'Onu, intervenendo oggi al 'World Medicine Park', incontro multidisciplinare con focus sulla terapia del dolore in corso a Minorca.
"Esiste ancora un grande stigma per quello che riguarda l''oppio' in generale - ha spiegato Gerra - come base di droghe che spaventano, in primis l'eroina. Ma i farmaci oppioidi sono indispensabili per la terapia del dolore e non devono essere fatti mancare alle popolazioni. Per questo motivo, con varie risoluzioni nel corso degli anni, si è cercato di allargare l'accesso a questi medicinali, perchè proteggere le persone dagli effetti negativi delle droghe non è in conflitto col promuovere l'impiego di determinate sostanze per uso medico e scientifico.(segue)