Roma, 6 mar. (Adnkronos Salute) - Aggiotaggio e truffa aggravata. Sono i reati che la Procura della Repubblica di Roma ipotizza nel fascicolo dell'indagine sui medicinali Avastin e Lucentis prodotti da Roche e Novartis, alle quali l'Antitrust ha inflitto una multa per un totale di oltre 180 milioni di euro.
Il fascicolo, allo stato contro ignoti, è affidato al procuratore aggiunto Nello Rossi e al sostituto Stefano Pesci. Contiene già un primo carteggio proveniente dall'Antitrust, ma altre relazioni sul lavoro d'indagine fatte dall'Authority stanno per essere consegnate. Saranno studiate dal magistrato per meglio inquadrare le ipotesi di reato che si configurerebbero.
L'indagine della Procura era già stata avviata sulla base di articoli di stampa i quali ipotizzavano, tra l'altro, la possibilità che sia stata intrapresa a livello medico una vera e propria campagna negativa sul farmaco meno costoso nell'uso oftalmologico, per valorizzare l'altro prodotto.