Milano, 22 mar. (Adnkronos Salute) - "Roche non intende, in questa fase, entrare nel merito dei contenuti" del nuovo decreto legge che introduce nuove norme per favorire l'impiego di medicinali meno onerosi da parte del Servizio sanitario nazionale, né vuole "ribadire la sua posizione sulla vicenda" Avastin-Lucentis, "ma sottolinea con favore che il provvedimento normativo afferma il principio secondo cui un'eventuale equivalenza di sicurezza ed efficacia tra due farmaci, di cui uno non autorizzato, può essere attestata solo dall'Aifa, con il consenso informato dei pazienti, e non sulla base delle opinioni individuali o di Autorità prive di competenze scientifiche". Lo dichiara l'azienda farmaceutica Roche, interpellata dall'Adnkronos Salute sugli eventuali scenari aperti dal decreto legge, pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale e già in vigore, per il farmaco Avastin.