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Farmaci: Romano (Pi), censire altri possibili 'off label' con costi diversi

13 marzo 2014 | 16.44
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Roma, 13 mar. (Adnkronos Salute) - Un 'censimento' delle altre molecole che rispondano alle stesse indicazioni terapeutiche, ma che hanno un costo molto diverso fra loro. A proporlo al ministero della Salute è il senatore Lucio Romano, presidente del Gruppo per l'Italia a palazzo Madama, dopo l'audizione del ministro Beatrice Lorenzin oggi in commissione Sanità del Senato sul caso Avastin-Roche e sull'uso dei medicinali 'off label'.

Secondo Romano, serve "uno studio comparato" tra più farmaci, un approfondimento al quale potrebbero partecipare "tutte le società scientifiche che sono interessate. Da questa vicenda noi possiamo trarre anche delle valenze positive per altri casi sovrapponibili. E' vero che la ricerca scientifica ha i suoi costi, ma dobbiamo anche tenere conto di quando poi i costi" per il Ssn "sono eccessivi e si ripercuotono sull'equilibrio e sull'equità dei trattamenti. Il tema più delicato è infatti quello di non aver dato la possibilità di curarsi ad alcune fasce di persone, perchè sarebbe stato troppo costoso". Nella prossima audizione del ministro della Salute in commissione la prossima settimana, dunque, "proporremo alla Lorenzin questo censimento".

A proposito della vicenda dei due farmaci per la cura delle degenerazioni maculari dell'occhio, il senatore del gruppo Per l'Italia sottolinea l'esistenza di una terza molecola, "Eylea* (afilibercept) prodotto da Bayer. Si tratta - spiega - di un farmaco utilizzato per la cura del tumore al colon retto, ma anche per le degenerazioni maculari dell'occhio. Non rimborsabile, il suo costo - ha concluso il senatore - è sovrapponibile a quello del Lucentis".

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