Barcellona, 10 mag. (Adnkronos Salute) - I 'super batteri, resistenti agli antibiotici, sono la più grande minaccia mondiale sul fronte della salute ed è cruciale l'attenzione agli antibiotici, sia per quanto riguarda la ricerca di nuovi prodotti, sia per l'uso corretto di nuove molecole. E' l'allarme lanciato dai microbiologi che dedicano allo sviluppo di infezioni antibiotico-resistenti ampio spazio al 24esimo European Congress of Clinical Microbiology and Infectious Diseases, (Eccmid), della Società europea di microbiologia clinica e malattie infettive, aperto oggi a Barcellona. Un evento al quale partecipano oltre 10mila esperti provenienti da oltre 112 paesi, e che si svolge appena una settimana dopo l'allarme lanciato dall'Oms sull'antibiotico-resistenza.
Il timore degli esperti è quello di un'era post-antibiotici in cui si morirà anche per semplici infezioni che sono state curate per decenni. La famiglia di farmaci 'ultima risorsa' - i carbapenemi, utilizzati per curare infezioni mortali - risulta inefficace in più della metà dei pazienti trattati nei diversi Paesi. Dal 1987 non ci sono più state nuove classi di antibiotici e anche attualmente non ce ne sono in sviluppo. "E' cruciale dare più attenzione e sostenere lo sviluppo di nuovi antibiotici così come l’uso appropriato di quelli che ancora funzionano" dice Gunnar Kahlmeter, presidente uscente della Società europea di microbiologia clinica e malattie infettive. (segue)
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