cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 14:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Farmaci: Tdm su decreto off label, sicurezza cure sacrificata a risparmio

09 maggio 2014 | 16.59
LETTURA: 2 minuti

Roma, 9 mag. (Adnkronos Salute) - In "sole 12 righe l'articolo sull'impiego dei farmaci off label introduce il principio per cui il Ssn è autorizzato a risparmiare sacrificando il diritto delle persone alla sicurezza delle cure". Questo il commento di Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva, al decreto n.36 del 20 marzo 2014, in materia di droghe e farmaci off label, già approvato alla Camera e che ieri ha ricevuto parere favorevole dalle Commissioni Giustizia e Sanità del Senato.

Il Decreto infatti "prevede la possibilità per il Ssn, anche in presenza di una valida alternativa terapeutica espressamente autorizzata, di utilizzare terapie fuori indicazione terapeutica la cui efficacia e sicurezza non è testata dalle fasi di sperimentazione clinica previste dalla Legge, ma è affidata soltanto a 'ricerche nazionali o internazionali' la cui robustezza e affidabilità non sono ancora chiare ai cittadini", stigmatizza il Tdm. "Il Decreto andrebbe ritirato o modificato sostanzialmente nella parte relativa all'impiego degli off label: si corre il rischio, infatti, di non avere più diritto alla cura migliore per le specificità della persona, ma il criterio guida è il minor costo e non c’è garanzia che il cittadino ne sia informato o possa scegliere insieme al medico. Inoltre le evidenze delle sperimentazioni cliniche potrebbero non essere più indispensabili e le responsabilità legali legate all'eventuale danno per la salute dei cittadini saranno in capo al Ssn".

"Siamo convinti che le risorse economiche a disposizione debbano essere utilizzate al meglio - conclude Aceti - e che si possa e si debba farlo rispettando tutti i diritti dei cittadini, attraverso ad esempio nuove politiche condivise e partecipate di negoziazione dei prezzi delle terapie".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza