Dopo i disordini avvenuti alla manifestazione di martedì scorso davanti all'ingresso di Roma Metropolitane
La Procura di Roma ha aperto un'indagine su quanto successo durante la manifestazione di martedì scorso davanti all’ingresso di Roma Metropolitane, quando il deputato di Leu Stefano Fassina è rimasto ferito durante alcuni momenti di tensione con gli agenti di polizia. Il fascicolo, al momento senza indagati né ipotesi di reato, è stato affidato dal procuratore aggiunto Francesco Caporale al pm Erminio Amelio con allegata un’informativa della Digos sui fatti.
Fassina aveva commentato così i disordini: "I diritti di lavoratrici e lavoratori sono stati calpestati. L’arroganza dell’Assessore al Bilancio e alle Partecipate del Comune di Roma è inaccettabile. Chi ha responsabilità di governo deve sempre cercare il dialogo, in particolare quando il dialogo è invocato dai lavoratori". Quanto accaduto, spiegava, "è inammissibile in un Paese democratico". Ora l'apertura dell'indagine.