I carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Milano, nei confronti di un pregiudicato italiano ritenuto responsabile dell'omicidio di Franco Cangini, ucciso il 19 novembre scorso. La vittima, insieme al figlio, si era opposta ad un tentativo di rapina presso la sua azienda di recupero metalli di Settimo Milanese.
Le indagini sono state condotte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Monza e dalla Compagnia di Rho, coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano. Maggiori dettagli verranno forniti in occasione di conferenza stampa che si terrà alle 12 presso la Sala Stampa del Comando Provinciale Carabinieri Milano, in via della Moscova.
A pochi giorni dall'omicidio, il 24 novembre, si era costituito ai carabinieri di Settimo Milanese, Antonio Rodella, di 50 anni residente a Cerano (Novara), autore, assieme al complice arrestato oggi, del tentativo di rapina sfociato poi in omicidio. L'uomo, alla reazione dei due titolari dell'azienda, ha reagito sparando uccidendo Franco Cangini e ferendo il figlio Igor di 26 anni.
