"Abbiamo un obiettivo preciso: non dare tregua alla 'ndrangheta e agli 'ndranghetisti". Lo dice il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, presentando al Viminale il 'Focus on crime', il piano d'azione nazionale e transnazionale contro la criminalità organizzata di tipo mafioso calabrese. La strategia messa in campo da Alfano vedrà impegnate 800 unità aggiuntive di forze di polizia con il concorso della Direzione investigativa antimafia: 355 unità per il controllo del territorio, 155 per attività investigativa e 290 assegnazioni di personale per le attività investigative e di controllo del territorio. Le priorità sono caccia ai latitanti e confisca dei beni illeciti e la lotta e il contrasto forte sul territorio alle 'ndrine: "Sono 160 -spiega il ministro dell'Interno- le organizzazioni che operano sul territorio calabrese, e 4.389 gli affiliati, censiti in base ad atti ufficiali. Non dare tregua alla 'ndrangheta -rimarca il titolare del Viminale- significa potenziare tutto il sistema di contrasto e di lotta alle organizzazioni criminali".
"Faremo una vigilanza serrata sui cantieri -assicura il ministro dell'Interno- per garantire libertà di impresa. Il nostro obiettivo è cercare infiltrazioni latitanti e scovare patrimoni illeciti. Su questa lotta investiamo tutte le risorse di cui disponiamo". (segue)