''Vogliamo giustizia''. A chiederlo sono i parenti dei sette operai morti nel dicembre 2007 nell'incendio sulla linea 5 dello stabilimento Thyssenkrupp di Torino. Da questa mattina sono in presidio davanti alla corte di Cassazione dove domani si discute il ricorso sulla sentenza di secondo grado che aveva ridotto le pene dei sei imputati escludendo il 'dolo', riconosciuto in primo grado, per l'ex amministratore delegato Harald Espenhahn. Con loro hanno uno striscione con le foto dei loro cari che non ci sono più e dei cartelli in cui chiedono per loro ''giustizia''.
Il presidio si concluderà alle 17 e riprenderà domani mattina quando verranno raggiunti anche da delegazioni dei famigliari delle vittime dell'Eternit di Casale Monferrato, della strage di Viareggio, dell'Ilva di Taranto e dell'Aquila, oltre che da rappresentanti di alcuni sindacati.