cerca CERCA
Martedì 23 Aprile 2024
Aggiornato: 16:10
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Traffico libri d'arte edizioni Panini contraffatti, sequestri per 2 milioni

29 aprile 2014 | 16.30
LETTURA: 4 minuti

Traffico libri d'arte edizioni Panini contraffatti, sequestri per 2 milioni

Prima erano le figurine, ora l'oggetto dei traffici illeciti sono stati i libri d'arte editi dalla Franco Cosimo Panini Editore di Modena, azienda leader nazionale nel settore dell'editoria. La Guardia di finanza, dopo la denuncia della nota Casa Editrice, ha scoperto che un dipendente storico della Panini era al centro dell'organizzazione criminale che trafficava in riproduzioni fasulle di una collana di libri d'arte che riproduce integralmente e con assoluta fedeltà i massimi capolavori della miniatura rinascimentale. La collana si chiama ''La biblioteca impossibile'' ed è costituita da opere riprodotte in serie limitate, destinate principalmente a collezionisti ed il cui valore commerciale ammonta ad alcune decine di migliaia di euro (ad esempio la Bibbia di Borso d'Este ha un valore di circa 26mila euro).

L'uomo grazie alla fiducia che aveva acquisito nel tempo con la proprietà, godeva della massima libertà di movimento all'interno dell'azienda, possedendo anche delle chiavi dei magazzini e intrattenendo rapporti direttamente con i fornitori delle materie prime, nonché con alcuni clienti della società.Le indagini hanno consentito di accertare che il dipendente ''infedele'' più volte al giorno si recava con il furgone della ditta presso un garage interrato, intestato al padre, utilizzato come ''magazzino'' del materiale illecitamente sottratto alla ''Franco Cosimo Panini Editore''.

Spesso, soprattutto durante la pausa pranzo o dopo l'orario di lavoro, concludeva direttamente con i clienti ovvero con coloro che dovevano provvedere alle successive lavorazioni, le illecite attività di cessione delle opere o della materia prima, prelevando i materiali proprio dai contenitori precedentemente concentrati nel garage, con l'intestazione ''Franco Cosimo Panini Editore''.

L'attività di polizia giudiziaria è riuscita a sequestrare oltre 22.000 tra prodotti finiti e semilavorati (fogli stampati, velluti di seta, quarzi, lapislazzuli, kit d'argento per le copertine, e altri decori pregiati), il cui valore commerciale, stimato dagli stessi periti della Franco Cosimo Panini Editore, è superiore ai 2 milioni di euro.

Rinvenuti inoltre numerosi certificati di garanzia e certificati di autenticità, alcuni in bianco ancora da compilare, altri con apposte le firme (poi risultate essere false) dei fratelli Panini, unici soggetti autorizzati a certificare l'originalità delle opere.

Sequestrato anche un listino prezzi 'parallelo' delle opere della Casa Editrice modenese, con l'indicazione a fianco di ognuna di importi sensibilmente inferiori a quelli proposti ufficialmente dalla'azienda. Le successive attività investigative hanno consentito di individuare e segnalare altre persone a vario titolo coinvolte nel sistema illecito, disarticolando così l'intera attività illecita.

E' stato, infatti, individuato un uomo che provvedeva alla materiale realizzazione e riproduzione delle opere contraffatte. Si tratta di un legatore modenese che lavorava per la ''Franco Cosimo Panini Editore' e, quindi, era anche lui a conoscenza delle tecniche e delle modalità per la realizzazione delle opere. Lo stesso risulta aver partecipato alla spartizione delle relative somme illecitamente incassate.

Nelle conversazioni intercettate dai finanzieri i due utilizzavano un linguaggio criptico, facendo riferimento alla ''sartoria'' per indicare l'attività illecita di realizzazione delle opere ed al ''completino'' per alludere alle opere finite pronte ad essere commercializzate. Complessivamente sono state denunciate due persone responsabili per il reato di contraffazione e altre tre per ricettazione.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza