"Tutte le operazioni sono state regolari e tracciabili''. Lo afferma l'avvocato Irma Conti, che assiste il segretario dell'Ugl Giovanni Centrella, indagato dalla procura di Roma con l'accusa di essersi appropriato di 500mila euro di fondi del sindacato utilizzandoli a fini personali. ''Quanto ai bonifici - aggiunge l'avvocato Conti- sono serviti per accreditare mensilmente lo stipendio alla moglie di Centrella, Patrizia Lepore".