''Chi non salta mafioso è, chi non salta mafioso è''. Così l'arcivescovo di Agrigento Francesco Montenegro ha incitato gli oltre tremila giovani riuniti a San Giovanni Gemini, ieri in occasione della XXX edizione di Giovaninfesta, il raduno dei giovani dell'arcidiocesi di Agrigento. Il video è stato pubblicato dal sito del settimanale cattolico agrigentino 'L'amico del popolo'.
Al termine della testimonianza di Elena Ferraro, imprenditrice antiracket, l'arcivescovo rivolgendosi ai ragazzi e alle ragazze presenti in piazza ha chiesto di rispondere a due domande: ''Liberi o prigionieri, risorti o schiavi?''. I giovani a gran voce hanno risposto liberi e risorti. Poi ha fatto partire il coro 'chi non salta mafioso è'. In passato Francesco Montenegro aveva vietato i funerali in chiesa per un boss.