''Esiste la difficoltà, per i sacerdoti italiani, di dialogare fra loro''. Lo sottolinea il padre gesuita Domenico Mucci in un articolo intitolato ''Il dialogo fra preti'', pubblicato sul nuovo numero della rivista ''La Civilta' Cattolica''.
Le cause di questa difficolta' sono molteplici, annota padre Mucci. ''La principale - spiega il gesuita - e' lo scarto generazionale, per cui la minoranza di preti giovani deve intendersi e collaborare con preti anziani di diversa formazione ed esperienza''.
La recente esortazione di Papa Francesco ''Evangelii gaudium'', ricorda padre Mucci, suggerisce criteri spirituali e pratici per avviare a soluzione questo problema. ''Tra gli ostacoli al dialogo vengono segnalati il soggettivismo relativista, che indebolisce la stabilità dei legami tra le persone, la rigidità autodifensiva, la coscienza isolata e l'antoreferenzialità''. Per il Papa, ''un dialogo è molto più di una comunicazione di una verità. È un bene che non consiste in cose, ma nelle stesse persone che scambievolmente si donano nel dialogo''.