"Siamo tutti figli di questa persona. Ora e' possibile che scoppiera' una guerra". Questa le parole che sarebbero state pronunciate dal boss di Brancaccio Giuseppe Graviano dopo l'arresto di Toto' Riina e riferite oggi dal pentito Fabio Tranchina nell'aula bunker di Rebibbia dove e' in corso l'udienza del processo Stato-mafia. "Graviano - ha raccontato ancora - mi disse che io non rischiavo perche' non ero esposto e che c'erano impegni presi che andavano portati avanti".