"L'8 marzo deve essere un giorno di festa, ma anche di riflessione. E' giusto ricordare tutte le conquiste sociali, politiche ed economiche ottenute dalle donne ma resta molto da fare contro le discriminazioni e le violenze, e servono leggi ancora piu' severe". E' quanto afferma, in una nota, il coordinatore di Cantiere Democratico Stefano Pedica secondo il quale "oggi deve essere la giornata del ricordo delle tante vittime della violenza".
"Un fenomeno - sottolinea - che continua ad aumentare e che bisogna fermare subito con una legislazione che punisca duramente i crimini compiuti dentro e fuori dalle mura domestiche. Cantiere Democratico lancia l'invito a portare oggi un fiore sulle tombe delle tante donne vittime di violenza. E' un gesto per ricordare che bisogna fermare subito questo massacro silenzioso".