cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 21:37
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Scoperta società fantasma nel settore pubblicità, recuperati 2 milioni da Gdf di Mondragone

19 marzo 2014 | 14.10
LETTURA: 3 minuti

Scoperta società fantasma nel settore pubblicità, recuperati 2 milioni da Gdf di Mondragone

Avevano costituito una società 'fantasma', operante in completa evasione fiscale nel settore del marketing e della pubblicità. I finanzieri della compagnia di Mondragone (Caserta) hanno concluso un'operazione di polizia tributaria nei confronti di due soggetti, residenti a Mondragone, recuperando a tassazione oltre 2 milioni di euro di ricavi non dichiarati, oltre 90mila euro di Irap e 370mila euro di Iva non versata.

Si tratta dell'ultimo atto di una complessa indagine che portò ad evidenziare un'associazione a delinquere che aveva costituito una società fittizia, la quale operava con il duplice fine di incassare i profitti derivanti dalla fornitura di spazi e servizi pubblicitari completamente in 'nero' e quello di emettere a favore dei clienti fatture gonfiate per i servizi resi.

Il sistema era semplice: un procacciatore d'affari contattava le aziende proponendo loro contratti di servizi pubblicitari dal costo reale di circa 3mila euro, a fronte del quale venivano emesse fatture per importi fino a 20mila euro. In questo modo veniva assicurato un doppio vantaggio, sia per la società di servizi fantasma, che incassava i guadagni sulle prestazioni di servizio fornite senza versare alcuna imposta e sia per le innumerevoli imprese clienti (circa 120), operanti nelle province di Napoli e Caserta, che deducevano i costi dilatati dai loro ricavi, quantificati in oltre 4 milioni di euro.

Le indagini scaturirono dai sospetti dei finanzieri che, nel corso delle prime fasi del controllo, accertarono che la società di gestione dei servizi pubblicitari era stata creata e cessata nello stesso giorno.

Tale circostanza spinse i militari ad approfondire gli accertamenti, i cui sviluppi consentirono di constatare che l'attribuzione della partita Iva presso la Camera di Commercio di Caserta e l'iscrizione nel registro delle imprese erano state richieste attraverso la presentazione di documenti di identità, patente di guida e codice fiscale non corrispondenti ad alcuna persona reale e, quindi, completamente falsi.

Al termine dell'attività investigativa, le Fiamme Gialle trassero in arresto l'amministratore di fatto della società fantasma e denunciarono, a piede libero, con divieto di dimora nel comune di Mondragone, due soggetti appartenenti al sodalizio criminale, tra cui un noto professionista della città, nei confronti del quale fu anche disposta l'interdizione temporanea dall'esercizio della professione di dottore commercialista. Di concerto con l'Amministrazione comunale di Mondragone furono rimossi tutti i pannelli pubblicitari abusivi, dando la possibilità all'Ente locale di recuperare introiti attraverso l'installazione di regolari cartelli.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza