Otto lavoratori della Sgl Carbon di Narni, in provincia di Terni, sono saliti stamattina in cima ad un silos situato nel piazzale dell'azienda e si sono incatenati alla balaustra per protestare per la drammatica situazione che sta vivendo l'azienda. Sul posto sono arrivati il sindaco di Narni e alcuni sindacalisti.
I lavoratori sono scesi dal silos quando hanno appreso della convocazione al Ministero dello Sviluppo Economico per il 6 marzo prossimo di un incontro con i vertici dell'azienda. Nei giorni scorsi i proprietari tedeschi della società avevano annunciato la volontà di chiudere lo stabilimento, mentre domenica hanno comunicato in una lettera inviata a Governo e Regione la loro disponibilità a prendere in considerazione una cessione, partendo comunque dal fatto che il loro disimpegno da Narni non è una decisione rivedibile.