cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 03:22
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Errani: ''A 2 anni dal sisma 7 famiglie su 10 sono tornate a casa''

16 maggio 2014 | 21.18
LETTURA: 3 minuti

Errani: ''A 2 anni dal sisma 7 famiglie su 10 sono tornate a casa''

A due anni dal sisma che in Emilia ha causato 27 morti e circa 350 feriti, "7 famiglie su 10 sono rientrate a casa, non siamo all'anno zero, ma all'anno uno della ricostruzione e l'economia nel cratere, al netto della crisi economica, ha ripreso in modo significativo". Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna e commissario per la ricostruzione Vasco Errani, tracciando in conferenza stampa a Bologna, un bilancio dei primi 24 mesi di lavori dopo le scosse del 20 e 29 maggio 2012.

"All'inizio dell'emergenza ci siamo trovati con 40 mila lavoratori nell'area del cratere in cassa integrazione in deroga - ha continuato Errani - ora sono meno di 250". "Sappiamo che problemi ci sono ancora e che dobbiamo accelerare, ma nelle polemiche politiche o elettorali non sono mai entrato e non entro, mentre penso che le proteste vadano sempre ascoltate, capite e calibrate" ha aggiunto Errani, rimarcando che "ci sono ancora d raggiungere 2 obiettivi che ci siamo proposti".

Il primo, ha ricordato riguarda "una fiscalità di vantaggio a partire da dove c'è maggiore criticità, come i centri storici e le attività economico-produttive legate ad esse", mentre il secondo è "l'ottenimento dell'ultimo miliardo che manca per chiudere tutto il finanziamento delle opere pubbliche e dei beni artistici, culturali e religiosi". Su entrambi questi punti, ha rimarcaro il commissario "continueremo la nostra battaglia".

Quanto alle persone che vivono ancora nei moduli abitativi, "pensiamo di chiudere il tema dei Map entro il 2015 tramite precisi percorsi per queste persone" ha aggiunto Errani, sottolineando che per quanto riguarda il tema delle bollette elettriche recapitate all'interno dei moduli (unica spesa a carico degli occupanti), "abbiamo ottenuto una riduzione dei costi da Enel e si stanno rifacendo le fatturazioni " con rateizzazioni fino a 36 mesi, inoltre "per i casi sociali che c'erano anche prima del sisma i Comuni si affiancano con un sostegno proveniente da fondi propri, non da quelli del terremoto perchè ovviamente ciò non è possibile".

Rispetto ai tempi della ricostruzione complessiva, ha proseguito Errani, "penso che alla fine, sarei orgoglioso se di questo terremoto si possa dire che si è speso ciò che avevamo previsto, non un euro in più, forse uno in meno, e già questa sarebbe una notizia per l'Italia; in secondo luogo che si è ricostruito meglio e con maggiore qualità di prima, il tutto con tempi più celeri delle esperienze che abbiamo alle spalle". "E sono certo che potremo dire tutto questo" ha concluso Errani, rimarcando che tutta la ricostruzione continua ad essere fatta "con trasparenza ed equità".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza