Era stato ideato un sistema sofisticato che prevedeva la clonazione o alterazione di documenti di identità, poi venduti agli stranieri favorendone l'ingresso o la permanenza irregolare sul territorio nazionale
Il gruppo criminale dedito all'immigrazione clandestina scoperto dagli investigatori della Questura di Crotone nell'operazione Green Book aveva ramificazioni anche in Germania e in Grecia, dove manteneva stabilmente contatti con altre organizzazioni specializzate nell'ingresso clandestino di cittadini provenienti dall'Africa.
Era stato ideato un sistema sofisticato che prevedeva la clonazione o alterazione di documenti di identità, poi venduti agli stranieri favorendone l'ingresso o la permanenza irregolare sul territorio nazionale.
La stessa organizzazione si era inoltre specializzata nella produzione di altri tipologie documenti, tra cui certificati assicurativi, bollette Enel, buste paga, buoni pasto e patenti di guida. Maggiori dettagli verranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà in Questura a Crotone alle 10.30 alla quale parteciperà il procuratore Raffaele Mazzotta.
