Personaggio 'storico' di cosa nostra nissena ed in particolare di Riesi, attualmente sta scontando l'ergastolo per reati di strage, omicidi ed associazione mafiosa
La Direzione Investigativa Antimafia di Caltanissetta sta procedendo all'esecuzione di un decreto di confisca beni emesso, ai sensi della normativa antimafia, dal Tribunale di Caltanissetta - Sez. Misure di Prevenzione - a seguito di proposta del Direttore della Dia, Arturo De Felice, nei confronti di Francesco Ciccio Annaloro, 64enne di Riesi (Cl). La stima complessiva dei predetti beni immobili e delle disponibilità finanziarie ammonta a circa Euro 1.100.000.
Personaggio 'storico' di Cosa Nostra nissena ed in particolare di Riesi, Annaloro, spiega una nota della Dia, attualmente sta scontando la pena dell'ergastolo - derivante dal cumulo delle pene di complessivi di 7 ergastoli - per i reati di strage, omicidi ed associazione mafiosa.
Noto come Francesco Annaloro è il figlio del defunto boss Luigi e la sua storia criminale è strettamente collegata a quella della famiglia del più noto boss Giuseppe Di Cristina detto 'La Tigre'. Quando quest'ultimo venne ucciso, Francesco scalò i vertici della cosca fino a rivestirne ruoli apicali.
Annaloro risulta uno dei principali protagonisti della guerra di mafia che ha segnato il territorio di Riesi negli anni 90, per quei fatti delittuosi, infatti, è stato condannato definitivamente quale autore di 7 omicidi commessi tra il 1987 e il 1992. Le complesse attività della Dia, caratterizzatasi da una articolata ricostruzione storica del patrimonio immobiliare riconducibile all'Annaloro, risalente alla fine degli anni 80, hanno consentito di evidenziare una vistosa sproporzione tra i beni immobili e le capacità reddituali del proposto.
Peraltro, è stato accertato che il patrimonio immobiliare oggetto della confisca, era stato acquisito dal proposto durante il periodo in cui lo stesso era attivamente inserito nell'organizzazione mafiosa, partecipando direttamente a gravissime attività delittuose, per le quali è stato condannato con più sentenze passate in giudicato.