"Il rischio dell'operazione - ha sottolineato il ministro dell'Ambiente - non va visto solo per quanto riguarda il trasporto, ma nel suo complesso, anche lo smaltimento ha un rischio ambientale molto forte e Genova era la soluzione che dava maggiori garanzie in questo senso"
Il relitto della Costa Concordia sarà rimosso dalle acque davanti all'Isola del Giglio "sicuramente entro la fine di luglio, tempo permettendo". E' quanto conferma, da Bologna, il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti ribadendo che "il Consiglio dei ministri ha deciso". Nel ricordare che "la proprietà della Costa Concordia è della Carnival" Galletti ha specificato che come ministero dell'Ambiente abbiamo dato le prescrizioni più rigorose" e che "prima delle fine di luglio sarà rigalleggiata e trasportata a Genova per lo smaltimento".
"Il rischio dell'operazione -ha sottolineato il ministro- non va visto solo per quanto riguarda il trasporto, ma nel suo complesso, anche lo smaltimento ha un rischio ambientale molto forte e Genova era la soluzione che dava maggiori garanzie in questo senso".