Scout, alla Route Nazionale attesi 30mila giovani. Dal 7 al 10 agosto al Parco di San Rossore

Oltre 30.000 scout dell'Agesci (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) sono partiti, zaino in spalla, fazzolettone al collo e scarponi ai piedi. Arriveranno nel Parco regionale di San Rossore, vicino a Pisa, dove dal 7 al 10 agosto parteciperanno alla Route Nazionale.

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, ex scout, è atteso domenica prossima alla festa di chiusura della Route Nazionale. Sempre domenica il cardinale Agnelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, celebrerà la santa messa.

I ragazzi tra i 16 ed i 21 anni, si legge in un comunicato dell'Agesci, "saranno portatori di esperienze di coraggio, vissute, condivise, raccolte in oltre un anno di preparazione, per farne la pietra angolare della Carta del Coraggio che insieme scriveranno a San Rossore". La "Carta del Coraggio" sarà poi consegnata alle autorità civili e religiose che tra il 7 e il 10 agosto saranno presenti a San Rossore al raduno scout.

"I ragazzi, carichi di voglia di fare, parteciperanno e animeranno una serie di laboratori e tavole rotonde sul tema del coraggio: non solo momenti di ascolto, ma di confronto e vera partecipazione", spiegano dall'Agesci. I giovani si confronteranno su questi temi con l'economista Stefano Zamagni, già presidente dell'Agenzia per il Terzo settore, il giornalista Piero Badaloni, Maria Chiara Carrozza, già ministro dell'Istruzione, Enrico Giovannini, già presidente Istat e ministro del Lavoro e Politiche sociali, il magistrato Alfonso Sabella, il giurista Ugo De Siervo, presidente emerito della Corte costituzionale, Rita Borsellino, don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, Pietro Grasso, presidente del Senato, Laura Boldrini, presidente della Camera, Marco Tarquinio, direttore di 'Avvenire'.

La Route 2014 sarà il terzo incontro nazionale dei numerosi giovani Rover e Scolte dell'Agesci dal 1975.

Il Corpo forestale dello Stato, partner storico dell'Agesci, su disposizione del Comitato di sicurezza e ordine pubblico della Prefettura di Pisa, non solo vigilerà come unica forza di Polizia all'interno del Parco (con 150 agenti forestali), ma assicurerà un servizio di sorveglianza continuativo volto a garantire il regolare svolgimento della manifestazione e la tutela dell'ambiente. Sarà, inoltre, impegnato in numerose attività didattiche e non solo.