A individuarli, dopo una notte trascorsa all'addiaccio, sono stati gli uomini del Soccorso Alpino e i carabinieri. Trasferiti all'ospedale dell'Aquila per i necessari controlli, sono infreddoliti ma in buone condizioni di salute
Sono stati ritrovati stamani, infreddoliti ma in buone condizioni di salute, i due bambini di 7 e 9 anni e i loro papà che hanno trascorso una notte all'addiaccio nel versante teramano del Gran Sasso. I quattro, individuati questa mattina a quota 1400 metri dagli uomini del Soccorso Alpino e dai carabinieri, sono stati portati presso l'ospedale dell'Aquila per i necessari controlli.
Le quattro persone, i due bambini e i loro genitori, originari di Martinsicuro (Teramo), erano partiti ieri per una escursione sulle montagne teramane poi,con ogni probabilità, potrebbero aver perso l'orientamento e non hanno ritrovato la strada per il rientro alla base.
I cellulari dei due uomini a un certo punto non hanno più funzionato e i familiari non vedendoli rientrare ieri sera hanno fatto scattare l'allarme. I soccorsi non avevano prodotto risultati per il sopraggiungere della notte e ad un certo punto sono state interrotti per riprendere questa mattina all'alba. I quattro hanno così trascorso la notte all'addiaccio con temperature esterne molto rigide finite a a meno due gradi. Al loro recupero ha provveduto un elicottero del 118. Le loro condizioni sono buone a parte un principio di ipotermia dovute alle basse temperature.