Ex parlamentare ed ex assessore, è stata anche direttrice del mensile 'Noi Donne' e docente universitaria. Zingaretti: "Scompare una donna coraggiosa e giusta"
E' morta Mariella Gramaglia, giornalista, ex parlamentare ed ex assessore alle Pari opportunità al Comune di Roma dal 2001 al 2006 durante la giunta Veltroni. Direttrice del mensile 'Noi Donne', è stata anche docente presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università di Teramo.
''Sono profondamente addolorato per la morte di Mariella Gramaglia. Una donna coraggiosa, battagliera e giusta - dichiara il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti - Della sua militanza intellettuale e politica, che ho incrociato e apprezzato in tante occasioni, mi ha sempre colpito l'estrema concretezza e la capacità di innovare, di guardare oltre, tenendo sempre la barra dritta sul tema vitale dei diritti e della libertà. Delle donne, ma non solo. E con un senso di abnegazione e spirito di sacrificio che hanno solo le persone estremamente generose".
"E generosa Mariella è stata davvero in ogni suo impegno - prosegue - Anche la sua scelta di lasciare senza clamore la vita nelle istituzioni, ma di continuare concretamente e con la solita instancabile passione, a impegnarsi molto lontano da qui, deriva da un'attitudine etica e umana straordinaria e rarissima. Per questo, sono tantissime le persone nel mondo a cui Mariella mancherà''.
"Ovunque ha lasciato segni indelebili del suo passaggio, della sua lungimiranza e concretezza", dice il sindaco di Roma Ignazio Marino. "La scomparsa di Mariella Gramaglia - aggiunge - lascia un grande vuoto a Roma e nel Paese. Pur non avendola conosciuta personalmente, è arrivata a me la sua raffinatezza intellettuale e la passione politica".
Il vicesindaco di Roma Luigi Nieri ricorda Mariella Gramaglia come "una persona splendida, una donna che non si è mai risparmiata. Ha sempre lavorato per difendere i diritti dei più deboli, portando avanti battaglie di civiltà e di grande modernità. La sua scomparsa è dolorosa, ci mancherà molto''.
Parla di "grande donna", anche Massimiliano Valeriani, vice presidente del Consiglio regionale del Lazio, definendo la giornalista scomparsa "una politica e un'intellettuale che è stata molto importante per la città e per il comune di Roma".
Per la vice presidente del Senato Valeria Fedeli "la scomparsa di Mariella lascia un grande dolore e un grande vuoto per tutte e tutti noi, ma anche un enorme bagaglio di conoscenze e passioni che ci aiuterà a proseguire il sentiero da lei tracciato nella partecipazione politica".
