Bagheria, nel palermitano, si aggiunge a Roma, Napoli, Grosseto e Milano e trascrive il suo primo matrimonio contratto all’estero da coppie dello stesso sesso.
Nel pomeriggio il sindaco Patrizio Cinque in quota M5S ha sottoscritto la prima trascrizione nel registro di stato civile del comune di un matrimonio omossessuale dopo la ricezione di un’istanza di trascrizione, formulata dall’architetto Gianfranco Aiello, di origini bagheresi, che ha sposato, con rito civile, lo scorso 31 dicembre 2013, a Strasburgo, Olivier Michel Grasser.
“Non posso andare contro due persone che si amano – dice il sindaco –: lo Stato deve garantire le pari opportunità per tutti. Il M5S ha chiesto ai cittadini di esprimersi con un sondaggio, hanno partecipato alla votazione 25.268 attivisti, di questi addirittura 21.360 hanno votato sì", racconta Cinque.
"I matrimoni tra persone dello stesso sesso si trascrivono all’anagrafe per certificare l’esistenza di un rapporto riconosciuto all’estero, non si tratta di dichiarare che due persone sono sposate in Italia, cosa che ovviamente fino ad ora non è possibile fare nel nostro Paese perché non vi è una legislazione in materia”.