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Pisapia, Milano un'anima c'è l'ha non deve ritrovarla

07 dicembre 2014 | 14.19
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sindaco Milano, Giuliano Pisapia agli Ambrogini
sindaco Milano, Giuliano Pisapia agli Ambrogini

"Milano un'anima c'è l'ha, non deve ritrovarla". È quanto ha detto il sindaco del capoluogo lombardo, Giuliano Pisapia, durante la consegna degli Ambrogini d'oro. L'affermazione del sindaco arriva 48 ore dopo il discorso alla città del cardinale Angelo Scola, che nel suo intervento aveva, appunto, invitato Milano a ritrovare la propria anima.

"Stiamo vivendo momenti difficili -ha proseguito il sindaco- e ne siamo consapevoli. Ma Milano è una città aperta a chi vuole provare onestamente a fare qui la sua strada. Spesso -ha aggiunto- non ci si accorge del bello che ci sta vicino e dobbiamo, almeno una volta, essere fieri di quello che si è fatto senza però dimenticare mai quello che ancora abbiamo da fare".

Il sindaco ha poi ricordato l'impegno della sua amministrazione verso i profughi in generale e quelli siriani, in particolare "arrivati nella nostra città in 38mila, alla stazione Centrale: a tutti abbiamo dato un pasto, trovato un medico. Abbiamo inoltre garantito durante il grande freddo oltre duemila posti letto a chi un letto non c'è l'aveva".

Tra i problemi che quest'anno il sindaco e la sua amministrazione hanno dovuto affrontare "le tante, troppe esondazioni" e quello delle case popolari e delle occupazioni. "So che questo è un grande problema" ha spiegato tenendo a sottolineare come però la loro gestione non fosse affidata a Palazzo Marino. "Ora abbiamo deciso di gestire direttamente questi alloggi dando il segnale che cambiare e migliorare si può". Quanto alle proteste secondo Pisapia "sono legittime ma non devono mai sfociare in atti di illegittimità".

Al termine della cerimonia, Pisapia è tornato sulle parole del cardinale Scola che ancora oggi, durante la messa in Sant'Ambrogio nella ricorrenza del patrono della città ha ribadito la necessità che Milano ritrovi la propria anima: "chi è cristiano e crede nell'anima -ha osservato Pisapia- pensa che Milano non ce l'abbia un'anima. Io invece sì, credo che Milano un'anima ce l'abbia -ha concluso- solo che non sa rappresentarla bene".

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