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Genova: si conoscono sui social, relazione finisce in un incubo

31 gennaio 2015 | 15.02
LETTURA: 3 minuti

Un incubo era diventata la relazione di una donna di 50 anni con un quarantaseienne conosciuto su un social forum, finché lei non si è rivolta alla polizia e il suo persecutore ha ricevuto l'obbligo di non frequentarla. La relazione tra i due era iniziata nel marzo 2013, quando un noto social forum li aveva fatti incontrare in rete.Dopo una breve frequentazione virtuale lui, 46enne e lei, 50enne, entrambi genovesi, si sono incontrati di persona e hanno deciso di approfondire la conoscenza organizzando un viaggio insieme.

Da quel momento, quello che sembrava essere un amore in fasce è diventato l’inizio di un incubo. L’uomo, fin da subito, si è rivelato estremamente geloso fino a diventare offensivo, violento e minaccioso e lei, dopo un paio di mesi, ha deciso di lasciarlo.

Da quel momento il 46enne che non ha mai accettato la fine del rapporto, ha cominciato a seguirla e molestarla, presentandosi nei luoghi da lei frequentati, facendole subire pressanti violenze psicologiche, sfociate in più occasioni in brutali percosse per le quali la donna ha dovuto ricorrere anche alle cure mediche ospedaliere. Fino a che,un giorno, durante l’ennesima lite avvenuta per strada nel quartiere di Quarto, mentre l’uomo la tempestava di colpi, lei ha visto una volante che stava transitando e, buttandosi in mezzo alla strada, ha richiesto l’aiuto dei poliziotti.

Immediatamente la donna è stata soccorsa e accompagnata al pronto soccorso dove, sentendosi protetta, ha trovato il coraggio di raccontare agli agenti quanto aveva subito negli ultimi mesi.

I poliziotti del commissariato Foce-Sturla avevano denunciato l’aggressore. È risultato che l'uomo era già stato colpito da ammonimento del questore nel 2010per fatti analoghi, per i reati di stalking, violenza privata,lesioni e minacce gravi, e la donna indirizzata in un centro anti violenza. Nonostante ciò lo stalker aveva continuato a molestarla con minacce e appostamenti. Fino a lunedì scorso, quando ha avvicinata la sua vittima in una stradina isolata e ha cominciato a insultarla, minacciandola e sputandole al volto.

La donna si è rivolta nuovamente al commissariato Foce - Sturla a denunciare il fatto. Gli agenti, applicando la recente normativa sulla violenza di genere, hanno subito avvertito l’autorità giudiziaria che, in pochi giorni, ha emesso a carico dell'uomo la misura cautelare del divieto d’avvicinamento alla donna e ai luoghi da lei frequentati,e il divieto di comunicazione attraverso qualsiasi mezzo. Il provvedimento è stato notificato allo stalker ieri dagli stessi poliziotti del commissariato che avevano raccolto la denuncia della vittima.

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