"L'uomo in carcere accusato del suo omicidio è innocente. Io non ho visto chi ha sparato. Non ero là. Mi hanno chiesto di indicare un uomo". E' quanto ha rivelato il supertestimone del processo che si è svolto a Roma per l'omicidio della giornalista del Tg3 Ilaria Alpi e dell'operatore della Rai Miran Hrovatin. L'uomo, Ahmed Ali Rage, soprannominato Jelle, irreperibile per l'Italia, raggiunto dall'inviata di "Chi l'ha visto?" ha raccontato che "gli italiani avevano fretta di chiudere il caso e gli hanno promesso denaro in cambio di una sua testimonianza al processo: doveva accusare un somalo del duplice omicidio".
Jelle indicò il giovane Omar Hashi Hassan al pm Ionta durante un interrogatorio, ma poi non si presentò a deporre al processo e fuggì all'estero. Per la sua testimonianza il giovane Hashi fu arrestato e condannato all'ergastolo.