La settimana scorsa il prefetto, Francesco Paolo Tronca, ha nominato un commissario per cancellare le trascrizioni dei matrimoni omosessuali contratti all'estero eseguite dal sindaco Giuliano Pisapia. Si tratta di una dozzina di matrimoni
La settimana scorsa il prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, ha nominato un commissario per cancellare le trascrizioni dei matrimoni omosessuali contratti all'estero eseguite dal sindaco Giuliano Pisapia. Si tratta di una dozzina di matrimoni.
Il sindaco Pisapia si era rifiutato più volte di cancellarle in quanto le riteneva legittime. Era lo scorso 4 novembre quando il prefetto di Milano aveva adottato il 'provvedimento di annullamento' di trascrizione delle 13 nozze tra persone dello stesso sesso, celebrate all'estero, e trascritte dal sindaco.
Tronca, nel provvedimento, aveva ordinato al sindaco, in qualità di ufficiale di stato civile, di provvedere "senza ritardo" a tutti gli adempimenti. Il commissario ad acta nominato dal prefetto si è recato nei giorni scorsi in Comune a cancellarle. "Un atto dovuto", lo definiscono fonti della prefettura.