Fu arrestato nel 2010 nell'operazione "Sud Pontino" sulle infiltrazioni del clan dei Casalesi nelle attività principali dei mercati ortofrutticoli del Centro e del Sud
Beni mobili e immobili per un valore di 1,4 milioni di euro nella disponibilità di Paolo Schiavone, figlio di Francesco detto 'Cicciariello' a sua volta cugino di Francesco Schiavone detto 'Sandokan', sono stati confiscati dagli agenti della polizia di Caserta in esecuzione di un decreto emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
Paolo Schiavone è stato arrestato nel maggio 2010 nell'ambito dell'operazione "Sud Pontino", che ha fatto luce su infiltrazioni e condizionamenti del clan dei Casalesi nelle attività principali dei mercati ortofrutticoli del centro e del sud Italia.