cerca CERCA
Venerdì 29 Marzo 2024
Aggiornato: 04:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

In Italia le salme delle vittime di Tunisi. Oltre 20 arresti per l'attacco al Museo del Bardo

21 marzo 2015 | 08.42
LETTURA: 4 minuti

Renzi ai familiari dei quattro italiani morti nell'attentato al Museo del Bardo: "A voi l'abbraccio di tutta Italia". Il Viminale innalza ulteriormente il livello di vigilanza sulle sedi diplomatiche e istituzionali. Importanti passi avanti nell'indagine dalla procura di Tunisi . In piazza per i 59 anni dall'indipendenza della Tunisia (FOTO /VIDEO)

I famigliari delle vittime dell'attento di Tunisi a Ciampino  (Foto Afp) - AFP
I famigliari delle vittime dell'attento di Tunisi a Ciampino (Foto Afp) - AFP

Sono rientrate in Italia le salme delle quattro vittime italiane uccise nell'attentato al Museo del Bardo . L'aereo, con a bordo il capo dell’Unità di crisi della Farnesina e i familiari di Antonella Sesino, Orazio Conte, Francesco Caldara e Giuseppina Biella, è stato accolto dal premier Matteo Renzi. "Ho condiviso con loro il dolore e l'abbraccio di tutta Italia", ha scritto Renzi su Twitter. A Roma sono stati effettuati i primi accertamenti e le procedure di rito da parte dell'autorità giudiziaria competente, dopo le salme hanno raggiunto le loro città di provenienza.

In serata è atterrato all'aeroporto di Torino Caselle il Boeing 767 dell'Aeronautica militare con a bordo i corpi dei quattro turisti italiani. Ad accogliere i feretri il prefetto di Torino, Paola Basilone, il sindaco Piero Fassino, l'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia che ha benedetto le bare e i comandanti delle forze dell'ordine. Numerosi parenti delle vittime hanno atteso l'arrivo del volo in una saletta riservata dell'aeroporto.

"È un momento di grande dolore e sconcerto - ha detto l'arcivescovo di Torino che ha portato una parola di conforto ai familiari - adesso bisogna stringersi con grande solidarietà alle famiglie delle vittime, persone semplici, oneste, espressione di una terra piemontese che ha sempre operato per il bene comune".

"L'auspicio - ha concluso Nosiglia - è che questa tragedia aiuti tutti a riflettere e a superare con la solidarietà un po' di quell'individualismo che è diffuso nelle nostre società". Le salme delle due vittime torinesi, Antonella Sesino e Orazio Conte, verranno trasferite nella sede del Comune, dove è stata allestita la camera ardente; la salma di Francesco Caldara sarà portata a Novara, nella camera ardente al Broletto; la salma della pensionata Giuseppina Biella verrà portata a Meda, in Lombardia.

Sviluppi importanti nelle indagini sull'attentato al museo - Intanto importanti passi avanti nell'indagine dalla procura di Tunisi sull'attentato di mercoledì scorso. Più di venti persone sono state arrestate in Tunisia in connessione con l'attacco, ha reso noto il portavoce del ministero degli Interni a Tunisi, Mohamed Ali Aroui. Dieci delle persone arrestate sono sospettate di essere legate direttamente all'organizzazione dell'attacco rivendicato dall'Is, ha precisato.

Dal canto suo il Viminale ha innalzato ulteriormente il livello di vigilanza sulle sedi diplomatiche e istituzionali. E' quanto dispone una circolare del Dipartimento di Pubblica Sicurezza facendo diretto riferimento all'attentato di Tunisi e motivando l'ulteriore rafforzamento del dispositivo di sorveglianza con la possibilità di un "atto emulativo".

La direttiva richiama "l'irruzione di persone con armi da fuoco al museo del Bardo" di Tunisi e, "non potendosi escludere che la circostanza possa determinare un'azione anche a carattere emulativo", sottolinea l'esigenza di "ulteriormente sensibilizzare" per quanto riguarda le misure "di vigilanza a protezione di obiettivi diplomatico-consolari", con particolare riguardo a quelli "tunisini e ad ogni altro obiettivo ritenuto esposto al rischio nella circostanza".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza