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Omicidio Meredith: collega Amanda, felicissimo, è intelligente e gentile

28 marzo 2015 | 15.21
LETTURA: 3 minuti

Così Patrick Robinson, web editor del settimanale con cui collabora la 27enne americana, ha commentato con l'Adnkronos la sentenza di ieri sera della Corte di Cassazione. "Le ho comprato un grande mazzo di fiori - ha raccontato - e le ho scritto un biglietto per congratularmi con lei per avere finalmente ottenuto giustizia"

Amanda Knox in una foto del 2011 (Infophoto)
Amanda Knox in una foto del 2011 (Infophoto)

"Personalmente sono felicissimo del verdetto. Ho creduto completamente nella sua innocenza fin dall'inizio". Così Patrick Robinson, web editor del 'West Seattle Herald', settimanale con cui collabora Amanda Knox, ha commentato con l'Adnkronos la sentenza della Corte di Cassazione, che ha assolto la 27enne americana ed il suo ex fidanzato Raffaele Sollecito. "Le ho comprato un grande mazzo di fiori - ha raccontato il giornalista - e le ho scritto un biglietto per congratularmi con lei per avere finalmente ottenuto giustizia e l'ho lasciato a casa sua".

Fu proprio Robinson a contattare Amanda e ad assumerla nei mesi scorsi. "E' una persona molto intelligente, coraggiosa, gentile, divertente e di talento", ha affermato, sottolineando poi che il processo per l'omicidio di Meredith Kercher "è stato chiaramente troppo lungo. In America una volta che sei stato processato per un crimine, e passato attraverso il processo d'appello, se vieni assolto il processo è finito. Non puoi essere processato di nuovo". Per Robinson sono quindi "strane" le "complessità del sistema legale italiano".

Per il West Seattle Herald, Amanda ha scritto "principalmente di spettacoli locali ma anche di altre storie" ed il suo processo "non è mai stato un argomento di cui ha scritto", ha detto ancora.

Oltre a spiegare che non ha mai parlato del caso con Amanda, Robinson ha precisato che "il mio scopo nell'assumerla era di darle la possibilità di una vita normale. Voglio che faccia il genere di cose che può fare qualsiasi 27enne che scrive. Sarei molto felice se continuasse a scrivere per noi e penso che lo farà".

Ma Amanda scriverà un articolo sulla sentenza? "Naturalmente possiamo chiederglielo - ha risposto Robinson - e penso che per lei sarebbe appropriato ringraziare tutti quelli della comunità di West Seattle che le sono stati accanto per gli ultimi otto anni".

Il giornalista ha infine ricordato che "molte persone qui mi hanno detto che hanno evitato di viaggiare in Italia proprio a causa di questo caso. Non ho idea se questo abbia avuto impatto sul turismo italiano, ma questa è la verità". Ma adesso, secondo Robinson, le cose "potrebbero cambiare".

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