cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 01:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Biotech: Aringhieri (Farmindustria), opportunità di crescita per il Paese

08 maggio 2015 | 19.32
LETTURA: 3 minuti

Nuove speranze di cura, trattamenti sempre più innovativi, opportunità per la crescita industriale e scientifica del Paese. Ecco quello che rappresenta il settore per il presidente del Gruppo Biotecnologie di Farmindustria

Biotech: Aringhieri (Farmindustria), opportunità di crescita per il Paese

"Nuove speranze di cura, trattamenti sempre più innovativi, opportunità per la crescita industriale e scientifica del Paese. Ecco quello che rappresenta il biotech, punta di diamante di un'industria di eccellenza chiamata a rispondere a mutamenti profondi dal punto di vista sociale e sanitario, tra i quali l’allungamento progressivo della vita media e l’insorgenza di patologie che necessitano di approcci di cura sempre più specializzati e innovativi". Lo ha sottolineato il presidente del Gruppo Biotecnologie di Farmindustria, Eugenio Aringhieri, intervenendo nel corso del convegno Innovazione e biotecnologie per una vita migliore e più lunga, nell'ambito del Festival della Scienza Medica di Bologna.

"In Italia – ha continuato Aringhieri – operano circa 200 imprese nel settore del farmaco biotech, con quasi 4 mila addetti in R&S e oltre 7 miliardi di fatturato". In questo ambito, ha proseguito "l’innovazione ormai è sempre più biotech, come dimostra il numero crescente di medicinali biotecnologici in sviluppo, che interessano molte aree terapeutiche, tra cui quelle oncologica, cardiovascolare, infettivologica, epatica ed endocrina".

Medicinali che "spesso sono l'unica possibilità di trattamento per patologie rilevanti e diffuse come anemia, fibrosi cistica e alcune forme di tumore - ha rimarcato Aringhieri - che rappresentano anche la principale risposta alle malattie rare, perlopiù di origine genetica". Non a caso, ha spiegato "se oggi circa la metà dei farmaci in sviluppo è biotech, nel 2025 si stima lo sarà il 75%".

In questo contesto globale, "l'Italia deve saper raccogliere la sfida e favorire le condizioni per continuare ad essere un player di primo piano, con le sue molte eccellenze in grado di formare un network competitivo per affrontare e vincere le nuove sfide della ricerca ed il biotech – ha concluso Aringhieri – è l’avanguardia di un futuro già iniziato".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza