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Tra territorio e tradizione, ecco lo streetfood doc: il decalogo per gli artigiani del gusto

09 maggio 2015 | 10.36
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Iniziativa promossa dall''Associazione StreetFood', punto di riferimento in Italia per la promozione e la divulgazione del miglior cibo di strada italiano e non solo

Tra territorio e tradizione, ecco lo streetfood doc: il decalogo per gli artigiani del gusto

Iniziativa promossa dall'Associazione StreetFood, punto di riferimento in Italia per la promozione e la divulgazione del miglior cibo di strada italiano e non solo. Ecco cosa prevede il decalogo per chi lo produce:

1. Rispetta storia e tradizioni, per una garanzia di tracciabilità e appartenenza storica del cibo e dei suoi ingredienti.

2. Utilizza ingredienti tipici del territorio di appartenenza.

3. Adotta un'etica nella professione, rispettando un sapere e un saper fare tramandati, senza corromperli.

4. Rispetta il legame con il territorio di appartenenza.

5. Utilizza strumenti artigianali, originali o rivisitati, per preparazione, cottura e somministrazione del prodotto (padelle, testi in terracotta, refrattaria, metallo, teglie).

6. L'igiene al momento giusto, adeguandosi al rispetto delle leggi regionali per garantire la sicurezza del consumatore; non alterare le caratteristiche organolettiche di ingredienti e della ricetta finale.

7. Abbinamenti genuini: bevande realizzate con prodotti come acqua, vino, birra artigianale, succhi di frutta; senza aggiunta di ingredienti che ne modifichino il gusto; accettata (con riserva) l'aggiunta di Co2.

8. Rispetto dell'ambiente, sia durante il processo di produzione, somministrazione e consumo, sia nella gestione dei locali (mantenimento della pulizia, smaltimento di oli, scarti organici e inorganici).

9. Promozione del territorio di appartenenza, in virtù del fatto che solo i cibi di strada possono e devono essere consumati in loco per non modificare le caratteristiche come temperatura, friabilità, croccantezza, morbidezza e sofficità.

10. Fare rete, stop a individualismo e asocialità: in sinergia con altre attività di produzione enogastronomica, associazioni, enti per costituire una rete di prodotti e servizi che promuovano in maniera integrata il cibo di strada con il territorio e tutti i suoi valori aggiunti.

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