La politica regno delle lingue biforcute se non vero e proprio nido di vipere: e proprio oggi, quando i parlamentari hanno approvato la legge contro l''idra' della corruzione, le immagini spesso associate alla lotta di palazzo hanno trovato un inquietante riscontro nell'ordinario degrado della capitale.
Proprio in quella piazza Montecitorio che dovrebbe essere un salotto lindo e accogliente per migliaia di cittadini e turisti che vi passano ogni giorno, a poche decine di metri dall'ingresso principale della Camera, si è depositata la silhouette sinuosa di una serpe, o di una biscia, sbocconcellata tra i sampietrini dai becchi dei gabbiani ospiti fissi dello scenario barocco. Una vista che ha fatto drizzare i capelli ai visitatori di passaggio.
Immortalato in prima battuta da un utente Facebook, il rettile nel tardo pomeriggio risultava in effetti chiaramente visibile, portato forse proprio da un piccione o da un gabbiano, nella parte interna del perimetro delimitato dalle fioriere un tempo piazzate lì nel tentativo di assicurare il 'decoro urbano'.
