Sul posto ambulanze, vigili del fuoco e personale delle forze dell'ordine
L'uomo che era salito sul tetto di una baracca, minacciando di darsi fuoco, durante lo sgombero nella zona di Tor di Quinto a Roma ha rinunciato ai suoi propositi. Sul posto oltre agli agenti della polizia di Roma Capitale anche ambulanze, vigili del fuoco e personale di altre forze dell'ordine.
Le operazioni di sgombero a Tor di Quinto hanno riguardato alcuni insediamenti rom. La zona è anche conosciuta per gli scontri avvenuti in occasione della finale di Coppa Italia Roma-Napoli. In particolare gli ex spogliatoi degli impianti erano occupati, ai tempi dei fatti, da Daniele De Santis, il tifoso romanista accusato dell'omicidio di Ciro Esposito. L'area in questione è di proprietà di Roma Capitale, Dipartimento allo Sport, che ha richiesto lo sgombero. Sul posto sono intervenuti gli uomini dello Spe e il personale del gruppo Cassia, per un totale di 15 persone.