"Innamorato della mia città splendida ma offesa, divorata e saccheggiata, chiedo al #sindaco @ignaziomarino la dignità di ridarcela indietro". E, ancora: "Un sindaco faccia il sindaco. Non si chiuda nel surgelatore aspettando che la tempesta sia passata. Governi. Oppure vada a casa". E' una valanga di tweet quella che il regista Gabriele Muccino sta postando contro il degrado di Roma. Una serie di attacchi durissimi, nel mirino il sindaco della Capitale ma anche i cittadini romani. "Quando entrano nelle urne tirano i dadi per votare?" scrive Muccino.
L'affondo è totale, con tanto di foto a testimoniare la drammatica situazione in cui versa la città: "Fontana di Trevi era così. Poi è arrivato @ignaziomarino e l'ha trasformata in questo degrado. Un genio. #terzomondo".
Fontana di Trevi era così. Poi è arrivato @ignaziomarino e l'ha trasformata in questo degrado. Un genio. #terzomondo pic.twitter.com/6oYsihYVbN
— Gabriele Muccino (@GabrieleMuccino) 28 Luglio 2015
Minuto dopo minuto, la sequela di tweet sembra inarrestabile, con Muccino che è un torrente in piena: "#ignaziomarinoacasa ROMA MERITA DI PIU'. PIU' DI TUTTO", "Roma, Roma, Roma.... sindaco #ignaziomarino, Lei che non la sa governare, ci dia un'altra chance, Le saremo grati", e giù altre foto, come quelle che accompagnano un altro tweet eloquente: "La Grande Tristezza. #roma #degrado @ignaziomarino".