Tra le conseguenze del furto di dati ad Hacking Team anche lo stop obbligato ad alcune inchieste sul terrorismo. E' quanto emerso dall'audizione del capo della Polizia Alessandro Pansa al Copasir di questa mattina, accompagnato dal capo della Polizia postale.
Nella sua audizione Pansa ha ricostruito le modalità di utilizzo del sistema software appena 'piratato', in uso dalle forze di polizia dal 2004, e poi dismesso. Per il prefetto la vicenda della pubblicazione dei codici del programma-spia sulla rete, ha determinato un grave danno per le inchieste in corso di terrorismo, addirittura portando allo stop di molte di queste in modo prematuro.
Il Copasir, anche a seguito delle dichiarazioni di Pansa ha richiesto al ministro della Giustizia Andrea Orlando, di essere ascoltato a San Macuto, per valutare la realtà del danno, per capire nel dettaglio quali sono le indagini interessate e quali siano le società che per Via Arenula hanno utilizzato il software della Hacking Team.Per il Copasir, fanno sapere da San Macuto, è importante capire quale sia la situazione, visto che ora non sarà più possibile usare quel sistema di monitoraggio e controllo e visto che il tutto riguarda una infrastruttura critica del paese, con un sistema, quello della società milanese che ha subito il furto, usato anche dai nostri servizi segreti.
.jpg)
.jpg)
