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A Riccione il fatidico 'sì' viene pronunciato sempre di più nelle sedi storiche messe a disposizione dal Comune. Complessivamente dall’inizio dell’anno a ieri si sono svolti 59 matrimoni con rito civile, di cui 5 a Villa Mussolini e 6 a Villa Lodi Fè. Nel 2014 i matrimoni con riti civile sono stati 57 e la tendenza, entro la fine dell’anno, è di un sensibile aumento.
E proprio ieri si è celebrato il secondo matrimonio con rito civile al castello degli Agolanti, individuato dal Comune quale sede decentrata, assieme a Villa Mussolini e alla spiaggia, affiancate ai luoghi dove sono stati celebrati i matrimoni fino ad oggi, la residenza comunale e villa Lodi Fè. "Sono sempre più numerose le coppie, sia di riccionesi che di turisti, che scelgono le sedi storiche della nostra città per celebrare il proprio matrimonio a conferma anche della bontà della scelta - conferma l’assessore agli Affari generali Susanna Vicarelli - intrapresa dall Comune con l’apertura e la predisposizione di villa Mussolini e del castello degli Agolanti, oltre a Villa Lodi Fè".
"La disponibilità di queste sedi storiche, dislocate al mare e in collina, rappresenta una scelta ulteriore per trascorrere un momento così importante quale è il matrimonio" aggiunge Vicarelli, ricordando che "entro la prossima estate sarà inoltre possibile sposarsi alla spiaggia 7 dove sono già partiti i primi interventi di riqualificazione". Se per le sedi di particolare rilevanza sono in vigore tariffe differenziate, in base alla possibilità di tenere le celebrazioni esternamente o internamente, i matrimoni celebrati nella sala della giunta in orario di servizio sono gratuiti.