"Entrare un secondo su Internet e vedere che la gente idolatra l'uomo che ti ha stuprata fa schifo". Queste le parole twittate dalla pornostar Stoya per denunciare l'ex fidanzato James Deen. Dopo lo scandalo di Bill Cosby, anche l'attore hard è stato accusato di aver commesso violenza sessuale su 3 donne. Deen ha negato tutto e si è dimesso dal consiglio di amministrazione dell'APAC.
La testimonianza dell'attrice ha spinto altre donne a farsi avanti. Tra queste Ashley Fires e Tori Lux. Su Twitter è stato lanciato l'hashtag #SolidarityWithStoya ed in poco tempo si è diffuso sul web. "E' morto dentro ed è morto per me, - scrive la ex Joanna Angel - è letteralmente la persona peggiore che abbia mai conosciuto. Per ora non dirò altro".
He’s dead on the inside and dead to me . He’s literally the worst person I’ve ever met . That’s all I’ll say for now #solidaritywithstoya
— Joanna Angel (@JoannaAngel) 29 Novembre 2015
Il Daily Beast riporta la storia della terza pornodiva aggredita da Deen. Dopo aver ricevuto una serie di "no" da Tori Lux, l'attore l'avrebbe afferrata per il collo e spinta a terra. Poi l'avrebbe schiaffeggiata e molestata. "Non l'ho denunciato subito - spiega la Lux - perché le persone tendono a credere che chi fa del sesso un mestiere si sia andato a cercare il pericolo quindi non può essere aggredito. Ma non potrebbe essere più falso. Lavorare con il sesso non significa farsi male".
The basic right to feel safe at work nobody should fear sexual assault at a workplace environment
— Ashley Fires (@AshleyFires) 30 Novembre 2015
Deen ha negato di aver mai commesso violenze. Come riporta Newswire, l'attore avrebbe consegnato le dimissioni dal consiglio di amministrazione dell'Adult Performer Advocacy Committee (APAC). Su Twitter Deen si difende definendo le accuse false e diffamatorie. "Rispetto le donne, - twitta - conosco e rispetto i limiti privatamente e professionalmente".
I respect women and I know and respect limits both professionally and privately
— James Deen (@JamesDeen) 30 Novembre 2015