"La sentenza della Cassazione è allucinante. Non si mette una persona in carcere senza una prova certa". E' amaro il commento della difesa di Alberto Stasi condannato in via definitiva a 16 anni di reclusione per l'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco. Alberto, come aveva spiegato il suo difensore Angelo Giarda, si è costituito spontaneamente ma Fabio Giarda, difensore di Stasi insieme al padre Angelo, all'uscita della Cassazione ha tenuto a sottolineare: "Prendiamo atto della decisione ma Alberto andrà in carcere senza una prova certa e con una sentenza che è completamente illogica come aveva denunciato il sostituto procuratore generale della Cassazione ieri nella sua requisitoria".