“Il Comune di Milano blocca le auto e riduce il riscaldamento nelle case a 19 gradi, ma nei suoi uffici tiene 26 gradi. Ecco la lotta allo smog di Pisapia e compagni, che si erano spacciati in campagna elettorale per giunta ecologista che avrebbe cambiato il vento ma che poi ha totalizzato un mese intero di smog oltre soglia. Oggi i livelli sono tornati vicino alla soglia di guardia, dopo pochi giorni di “respiro”, e il Comune neanche controlla il suo riscaldamento?". E' quanto denuncia Riccardo De Corato, ex vicesindaco di Milano e capogruppo di Fratelli d’Italia–Alleanza Nazionale in Regione Lombardia.
"L’unica cosa che ha fatto abbassare i livelli di Pm10 negli ultimi giorni -aggiunge- è stata la pioggia. Inutili sono stati i blocchi della circolazione e AreaC (al massimo sono serviti per fare cassa). Alle famiglie il Comune arancione ha anche chiesto di abbassare di un grado la temperatura nelle case e di ridurre le ore di accensione dei caloriferi. Peccato che poi a “casa sua” ha lasciato temperature tropicali, alla faccia dei cittadini che stanno al freddo pur di far abbassare il Pm10. Negli uffici di via Marino ci sono 26 gradi stabili, tutti i giorni tutto il giorno, 7 in più di quelli imposti ai milanesi”.
