Condannato dal Tribunale di Arezzo a sei anni e dieci mesi un professore di un liceo aretino, 55 anni, che fu arrestato nel maggio di un anno fa per una scabrosa vicenda di messaggi sui social alle alunne e per detenzione e produzione di materiale pedopornografico ritrovato durante la perquisizione domiciliare.
Le due alunne verso le quali era indirizzato il flusso di contatti (qualificato come stalking) non si sono costituite parte civile ed è caduta parte delle contestazioni iniziali. Il pm aveva chiesto una pena maggiore. La difesa dell'insegnante ha annunciato che farà ricorso in appello.
Furono i genitori di una studentessa a segnalare i messaggi a luci rosse inviati dal professore. Tra il materiale video trovato all'insegnante, un video girato al figlio 14enne che faceva il bagno nudo insieme alla fidanzatina.