Un artigiano di 50 anni, disoccupato, si è ucciso ieri a Genova lanciandosi da un ponte di corso Europa. E' finito nel torrente Sturla dopo un volo di diversi metri ed è morto all'istante. Sembra che l'uomo non riuscisse a lavorare come un tempo a causa di una malattia invalidante e che temesse di dover far fronte a richieste del fisco. A quanto risulta al momento, non ha lasciato un biglietto di spiegazioni del suo gesto né ha confidato ad alcuno l'intenzione di togliersi la vita.
Equitalia, esprimendo "cordoglio e vicinanza ai familiari" ha voluto "precisare che le notizie apparse su alcuni organi di informazione" in merito a una cartella esattoriale da 100mila euro che l'uomo avrebbe ricevuto "sono da ritenersi prive di fondamento".
In particolare, sottolinea la società di riscossione dei tributi, "l'unico debito che risulta a carico del signor M.O. con Equitalia ammonta a poche centinaia di euro che peraltro aveva chiesto e ottenuto di potere estinguere con una semplice rateizzazione presso il nostro sportello di Genova".