Lanciare un'auto che si chiama Zica proprio mentre il mondo trema per il virus Zika potrebbe non essere una grande idea. Ormai però la Tata ha scelto il nome per la vettura che, come riferisce la Cnn, debutta all'Auto Expo di Nuova Delhi.
Una marcia indietro è possibile? La compagnia sta "valutando la situazione e in tempi brevi prenderà una decisione", ha detto Minari Shah, responsabile della comunicazione di Tata Motors. "Scegliere un brand name è un processo abbastanza lungo", ha aggiunto.
In ogni caso, ricorda la Cnn, la Zica non sarebbe la prima auto con un nome discutibile e fa riferimento in particolare, come precedente, alla Chevrolet Nova. In spagnolo, 'no va' significa 'non cammina'. Eppure, la macchina ottenne buoni risultati di vendita in America Latina.
Il varo di un eventuale 'piano B' della Tata non sarebbe una novità assoluta. E' di poche settimane fa, infatti, la virata decisa della Isi Pharmaceuticals: l'azienda farmaceutica statunitense, quotata a Wall Street, ha ritenuto opportuno distinguersi in maniera netta dai terroristi del sedicente Stato Islamico e ha cambiato la propria denominazione in Ionis Pharmaceuticals. "Il nostro obiettivo è quello di creare farmaci in grado di salvare la vita dei pazienti e siamo orgogliosi di essere in prima linea nella creazione di farmaci innovativi," ha dichiarato il chief operating officer Lynne Parshall. "Abbiamo deciso di cambiare il nostro nome della società perché, quando la gente vede o sente il nostro nome, vogliamo che pensi ai farmaci salvavita che stiamo sviluppando".
