"E' una persecuzione. E' un falso assoluto io non ho mai costretto nessuno a fare nulla. E' stato uno stress per il cuore, ora sto meglio, sto prendendo dei farmaci e sto facendo degli accertamenti". Lo ha detto all'AdnKronos Severino Antinori, ricoverato e poi dimesso al San Camillo di Roma per un malore, succeso mentre era agli arresti domiciliari nella capitale , a seguito di un provvedimento disposto dal gip di Milano. Il ginecologo è indagato per i reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate.
"Non ho mai fatto cose illecite o illegali, mi sono sempre attenuto alle norme- ha aggiunto Antinori - Il mio è un grido di dolore. Perché avrei dovuto rubare ovuli? Non l'ho fatto, non ho forzato nessuno. Sono innocente. E ho sempre fatto solo del bene. Sono indignato, avvilito, è un provvedimento ingiusto perché non ho fatto nulla".