Tramite i suoi legali, che hanno fatto ricorso al Riesame, il 50enne di Città di Castello arrestato perché accusato di violenza sessuale nei confronti delle due figlie, di due nipotine e di un'altra bambina, chiede di vedersi revocati gli arresti in carcere e poter avere i domiciliari. Secondo l'avvocato dell'uomo Benedetta Barberi Nucci, non sussisterebbero infatti il pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento probatorio indicati nell'ordinanza con cui è stato arrestato. L'uomo è detenuto nel carcere di Capanne e nell'interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere, dopo che la figlia maggiore per prima, le altre quattro a seguire, lo avevano denunciato alla polizia.